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Going Green: Sostenibilità con egoismo e curiosità


È da tempo che mi frulla in testa questo argomento di cui vorrei parlare: la sostenibilità. O meglio, qualcosa che porta a essere sostenibili: la consapevolezza. Sì, perché per essere davvero eco-sostenibili, etici, ecologici (chi più ne ha più ne metta) bisogna prima di tutto essere consapevoli. Come fare? SPOILER ALERT : serve un po’ di egoismo e tanta curiosità! D’ora in poi ogni martedì nella rubrica Going Green ti racconterò il mio percorso iniziato 4 anni fa (e che continua tuttora) fatto di piccoli cambiamenti che hanno coinvolto tanti aspetti del mio quotidiano.

Going Green: Sostenibilità con egoismo e curiosità - Confetti Mood.com

Ho iniziato così, un giorno, per puro caso, a ricercare online una ricetta fai da te per uno scrub labbra. Ma sai com’è internet: parti da una pagina e ti ritrovi da tutt’altra parte a leggere strane parole austroungariche (anche conosciute come termini chimici) che spiegano cosa contengano i tuoi cosmetici.

Dagli ingredienti dei prodotti beauty è un attimo passare a capire chi cuce i nostri abiti, ai coloranti che vengono utilizzati per le tinture delle fibre e cercare di raccapezzarsi tra i vari materiali dei packaging per la raccolta differenziata. Lo so, sono tante cose e, lo so, possono sembrare distanti tra di loro (cosa c’entra un rossetto con una gonna no?!) ma troppo spesso tutti questi argomenti sono accomunati da una massimizzazione dei profitti da parte delle aziende produttrici a discapito dei consumatori – noi – o di altre persone – la forza lavoro che effettivamente produce - e dell’ambiente – sia flora che fauna che abita il nostro Mondo.

Non voglio sembrare complottista … perché non lo sono. Ma ti è mai capitato di leggere un articolo riguardante uno di questi argomenti (o anche altri) che mette in discussione quello che hai sempre fatto, rivelandoti che in realtà è errato o dannoso? Quando questo accade (e mi succede molto spesso) il mio pensiero è sempre lo stesso:

“anche questo non va bene?!”


Niente panico però, perché si può migliorare (vedendo la situazione climatica attuale, anzi, direi che è necessario cambiare!). Semplicemente basta raddrizzare un po’ il nostro tiro di consumatori: mirare alle aziende più sostenibili, oppure, qualora non si voglia cambiare brand, scegliere tra i prodotti offerti quelli migliori in un’ottica di sostenibilità.


Io sono una ferma sostenitrice dell’idea che ognuno nel suo piccolo può cambiare il Mondo! E sì … non esagero! Se inquiniamo di meno nel nostro quotidiano e rispettiamo chi lavora per noi, la Terra sarà un millesimo di millesimo migliore … Anche grazie a noi!


Ora non aspettarti che la mia voglia di cambiarMi arrivi da una forte morale o da un’etica di ferro … Not At All (come direbbero i nostri amici inglesi). Come ti dicevo prima ci sono stati due sentimenti che mi hanno spinta all’azione: L’egoismo e la Curiosità. Egoismoperché sentirmi bene con me stessa, per me, estremamente importante (potremmo possedere mari e monti ma se non stiamo bene con noi stessi alla fine è tutto inutile). E io, per star bene con me stessa devo prima di tutto essere in pace con la mia coscienza. E per essere in pace con la mia coscienza non devo nuocere agli altri: persone, animali o alberi che siano.


Curiositàperché è lei che mi dà la voglia e la grinta per approfondire nuovi argomenti. Mi aiuta a mettere in discussione le mie abitudini per approcciarmi a nuovi cambiamenti. Perché quando scopriamo che, quello che eravamo certi fosse insospettabile e assolutamente giusto, si rivela invece essere dannoso, non ci resta che capire come poter modificare i nostri comportamenti. Va bene, però facile dirlo ma poi nella pratica come si deve fare! Io ho messo a punto un metodo infallibile: ANDARE PER GRADI. Mettere troppa carne alla brace fa fare confusione e non porta a nulla. Meglio concentrarsi su una cosa per volta, capire cosa c’è che non va e trovare una soluzione che possa essere un buon compromesso tra quello che è sostenibile, quello che ci piace e quello che possiamo permetterci.

Per oggi mi fermo qui. Il prossimo martedì, approfondisco il primo argomento: il beauty. Che come ti dicevo, il mio primo grande cambiamento è partito proprio da uno scrub.


Spero di averti incuriosito!

A presto

Giulia

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